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Interpellanza continuità didattica digitale Fase 2 Covid-19 - P.G.n.44317
del Gruppo consiliare PD
Ferrara, 30 aprile 2020
Al Sig. Sindaco
Al Sig. Presidente del Consiglio Comunale
Oggetto: interpellanza in merito al superamento digital divide nella scuola e al supporto della continuità didattica nella Fase 2 dell’Emergenza COVID-19.
Premesso
- in queste settimane di emergenza sanitaria dovuta al Covid-19 sono stati emessi decreti e ordinanze sia dal Governo che dalla Regione Emilia Romagna che hanno sospeso l’attività didattica, e in conseguenza i servizi scolastici di ogni ordine e grado a Ferrara sono sospesi dal 24 febbraio 2020;
- che ad oggi tali restrizioni risultano in vigore fino al 03 maggio 2020, ma la Ministra dell’Istruzione ha già pre-annunciato che non ci sarà una ripresa delle attività didattiche della scuola dell’obbligo in aula prima di settembre 2020;
- che l’emergenza sanitaria ha accelerato il processo di utilizzo delle risorse del digitale nella scuola, avviato nel 2007 con una prima edizione del PNSD (Piano Nazionale Scuola Digitale), proseguito con l’introduzione delle LIM e poi con il PNSD del 2015 e infine la DAD Didattica A Distanza), resa obbligatoria con il D.L. 22/2020;
- che, come risulta dalla pubblicazione (2020) del Documento dell’Istat «Spazi in casa e disponibilità di computer per bambini e ragazzi», molti minori hanno una inadeguata strumentazione per la fruizione della Rete;
- che molte famiglie con più figli, e in particolare le famiglie numerose, non dispongono di dispositivi digitali sufficienti per tutti, soprattutto se anche i genitori lavorano da casa;
Considerato
- che, secondo la Legge regionale 8 agosto 2001, n. 26, “Diritto allo studio ed all’apprendimento per tutta la vita. Abrogazione della L.R. 25/1999”, al fine di rendere effettivo il diritto di ogni persona ad accedere a tutti i gradi del sistema scolastico e formativo, la Regione e gli Enti Locali promuovono interventi volti a rimuovere gli ostacoli di ordine economico, sociale e culturale che si frappongono al pieno godimento di tale diritto;
- che lo Stato ha destinato a tale scopo € 85 mln, 70 dei quali destinati all’acquisto di PC da fornire in comodato agli studenti che ne abbiano necessità;
- che la Regione Emilia-Romagna ha destinato a tale scopo per le scuole del primo ciclo e secondarie di secondo grado € 3.500.000 che saranno gestiti dai Comuni per il tramite dei Distretti socio-sanitari;
Si chiede, quindi, al Sindaco e all’Assessore competente
- se il Comune di Ferrara abbia destinato risorse proprie da destinare alle famiglie ferraresi che ne abbiano necessità al fine di permettere a tutti gli studenti di adeguare la propria strumentazione digitale alle necessità imposte dall’emergenza sanitaria, in modo da garantirne il diritto all’istruzione;
- in caso affermativo, di dettagliarne la destinazione;
- come il Comune di Ferrara intenda gestire le risorse destinate dalla Regione Emilia Romagna.
Si chiede risposta scritta.
I consiglieri comunali PD:
Aldo Modonesi
Caterina Ferri
Cristina Corazzari