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Interpellanza su accesso atti urbanistici - P.G.n.23712
del Gruppo consiliare PD
Ferrara, 19 febbraio 2021
Al Sig. Presidente del Consiglio Comunale
Al Sig. Sindaco del Comune di Ferrara
Oggetto:
Interpellanza su accesso atti urbanistici.
Premesso
Che il DM 34/2020 ed in particolare all’art. 119, ha istituito il cosiddetto “superbonus 110%”per la ristrutturazioni e la riqualificazione energetica degli edifici;
Che tale misura punta a una riqualificazione dei centri urbani, all’isolamento energetico degli edifici oltre che accelerare la transizione dal consumo di materiale fossile all’energia rinnovabile;
Che il bonus ha spinto molti cittadini proprietari di case indipendenti oltre che di condomini ad avviare le procedure per ristrutturare gi immobili, a tutto beneficio della valorizzazione della qualità urbana e della riduzione delle immissioni di inquinanti nell’ambiente;
Valutato
Che la spinta all’intervento porta come effetto diretto il moltiplicarsi di occasioni di rilancio economico per le aziende edili e per tutto l’indotto del mondo dell’edilizia, in particolare sulle aziende locali di tutte le dimensioni e sui piccoli artigiani;
Considerato
Che per poter accedere al bonus occorre attivare una procedura edilizia che necessita della verifica della conformità dell’immobile con la situazione autorizzativa presente presso l’amministrazione pubblica;
Che la conformità è certificabile dal proprietario e dal tecnico solamente con l’accesso agli atti
urbanistici che riguardano l’immobile, depositati negli archivi comunali;
Che nel Comune di Ferrara l’operazione di accesso agli atti archiviati non è regolamentata da un tempo massimo dichiarato e necessita di tempi enormemente superiori rispetto ad altri comuni o unioni territoriali limitrofe, attualmente a Ferrara la procedura si conclude in circa 150 giorni, mentre altre amministrazioni hanno tempi di circa 30 giorni.
Che i tempi di questo singolo semplice adempimento sono incompatibili con la limitatezza della
finestra temporale nella quale è possibile usufruire dei benefici del superbonus;
Ritenuto
Che le lungaggini di tali tempi amministrativi, rischia di limitare fortemente l’accesso al bonus nel Comune di Ferrara e sicuramente ha già limitato notevolmente la propensione a cominciare l’iter progettuale dei cittadini, facendo svanire l’opportunità di sviluppo economico delle imprese locali, la crescita di efficienza energetica del patrimonio edilizio locale e la valorizzazione architettonica dell’ambiente urbano ferrarese;
Ricordato
Che l’Amministrazione dall’inizio della pandemia ha erogato contributi a fondo perduto a favore delle aziende del comparto del commercio e delle attività produttive colpite dalle chiusure resesi necessarie per il contenimento della diffusione del contagio da covid-19;
Valutato
Che una vera ripresa economica può essere garantita esclusivamente dagli investimenti sia pubblici che privati, i quali per essere messi in moto celermente richiedono una amministrazione pubblica efficiente;
Che tale inefficienza della macchina comunale, se è dannosa rispetto agli investimenti privati, ancor più rischia di esserlo al momento in cui ci sarà l’opportunità di cogliere le risorse messe a disposizione dal Recovery Fund;
Si interpella il Sindaco e l’Assessore competente per conoscere:
Quali siano le cause del grave ritardo con cui viene concesso l’accesso agli atti urbanistici che riguardano gli immobili, depositati negli archivi comunali;
Quali provvedimenti intende assumere per evitare che Ferrara subisca la perdita dei consistenti investimenti privati legati al superbonus del 110%, con gravi ripercussioni sulla potenziale ripresa economica del comparto edilizio;
Quali risorse intende impiegare per coprire le carenze organiche presenti negli uffici del settore edilizia privata e ammodernare la gestione delle pratiche.
Si chiede risposta scritta.
I Consiglieri comunali PD:
Francesco Colaiacovo
Anna Chiappini
Ilaria Baraldi
Davide Bertolasi
Caterina Ferri
Deanna Marescotti
Simone Merli
Aldo Modonesi
Mauro Vignolo