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PG 58515/21 Ordine del Giorno relativo al Conflitto Israelo-Palestinese
Consigliera Anna Ferraresi
Ferrara 12/05/2021 PG 58515/21
Al Sig. Sindaco Comune di Ferrara
Al Presidente Consiglio Comunale di Ferrara
Oggetto: Ordine del Giorno relativo al conflitto Israelo-Palestinese
PREMESSO CHE
- da alcune settimane, sotto il silenzio pressoché generale dei media e l’indifferenza della maggior parte delle rappresentanze politiche, dopo che fanatici coloni illegali israeliani si sono riversati nella parte Est di Gerusalemme al grido di “morte agli arabi”, si sta assistendo ad un’escalation di violenza che non risparmia niente e nessun luogo civico, pubblico, religioso e sacro della Terra Santa con scontri, arresti, ferimenti, uccisioni, tra israeliani e palestinesi,
- ad avere la peggio è la popolazione civile palestinese composta da profughi di guerra, giovani, donne, vecchi, bambini aggrediti, feriti, ammazzati negli scontri e nei bombardamenti totalmente asimmetrici tra Israele e l'assediata popolazione oppressa e rinchiusa militarmente nella Striscia di Gaza
RITENUTO CHE
- malgrado le ripetute risoluzioni delle Nazioni Unite, gli inviti della comunità internazionale, le indagini delle Corti e dei Tribunali internazionali di Giustizia, non si possa continuare ad assistere in silenzio ed impotenti all’inasprirsi della politica reazionaria e fondamentalista di oppressione, di odio antiarabo, di intolleranza religiosa e di apartheid messa in atto dal governo di Tel Aviv ai danni della popolazione araba palestinese, giunta al punto da giustificare illegittime pretese di sgombero delle famiglie palestinesi ad opera dei coloni a Sheikh Jarrah e a ordinare irruzioni all’interno della moschea di al-Aqsa di Gerusalemme, considerata principale luogo sacro per tutti i credenti di religione musulmana,
- si debba chiedere che la violenza si fermi, che la comunità internazionale intervenga per imporre il rispetto del diritto internazionale e del diritto umanitario e per favorire l'apertura di dialoghi di una pace possibile, giusta e attesa da oltre 70 anni,
- si debba rompere il silenzio sulla realtà dell'occupazione, sulla pulizia etnica di Gerusalemme Est che dura da decenni e che negli ultimi anni ha visto un'accelerazione incontrastata motivata dal criminale desiderio di conquista degli estremisti ebrei sionisti attraverso atti inaccettabili di genocidio e crimini di guerra.
IL CONSIGLIO COMUNALE IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA
- a rompere il silenzio sulla realtà dell'occupazione Israeliana, sulla pulizia etnica di Gerusalemme Est che dura da decenni e che negli ultimi anni ha visto un'accelerazione incontrastata lesiva di qualsiasi diritto umano e costituzionale, nella convinzione che di fronte alla riesplosione del conflitto e di un conflitto di tal genere, tacere diventa colpevolmente impossibile.
Anna Ferraresi
Gruppo Misto
I Consiglieri Comunali