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Mozione Comune Amico delle Famiglie - PG n. 133423

dei Gruppi consiliari GaM, PD e AC
Ferrara, 25 ottobre 2021
 
Al Sig. Presidente del Consiglio Comunale
Al Sig. Sindaco del Comune di Ferrara
 
Oggetto: Mozione Comune Amico delle Famiglie
 
PREMESSO CHE
 
  • la nostra comunità è caratterizzata da una forte denatalità, che rappresenta un limite per lo sviluppo stesso della città, per la capacità di generare il futuro, per la possibilità di molte famiglie di realizzare i propri progetti di vita;
  •  il DUP in vigore fotografa, nella sua sezione introduttiva, una situazione in cui i principali indici segnalano il generale progressivo invecchiamento della popolazione del nostro Comune, con una struttura di età che aumenta il peso sulle classi attive (a loro volta in continuo calo). Ne deriva un forte squilibrio generazionale che implica anche una difficoltà a mantenere costante la capacità lavorativa del nostro territorio; 
  • il nuovo Patto Regionale per il Lavoro e per il Clima individua come prima sfida per la nostra regione la questione demografica: "Affrontare la sfida demografica è indispensabile se si vuole scongiurare un impatto violento nel tempo sulla sostenibilità del nostro sistema economico, sulle capacità di innovazione e creatività, sulla tenuta dei nostri sistemi di welfare e pensionistico, sulla qualità della vita delle persone. Il calo della natalità, l’invecchiamento della popolazione e una non compiuta integrazione sociale, pregiudicano l’equilibrio sociale ed economico e la possibilità di uno sviluppo equo e sostenibile”;
 
CONSIDERATO CHE
 
  • le cause della bassa natalità sono di varia natura, e comprendono fattori culturali, economici, di disponibilità di servizi e di organizzazione della società e del lavoro; pertanto sono molteplici le possibili azioni volte a sostenere le famiglie che desiderano avere bambini, e per essere più efficaci dovrebbero essere inquadrate in un piano complessivo che coinvolga istituzioni, datori di lavoro, associazioni;
  •  la Provincia autonoma di Trento ha realizzato negli anni una serie di strumenti per favorire le famiglie e i bambini e per creare attorno a loro un contesto favorevole. Tali pratiche sono diventate un riferimento riconosciuto a livello nazionale, puntando su un approccio sistemico che coinvolge tutti gli attori sociali e lavorativi nel ripensarsi a misura di famiglie; 
  • fra questi strumenti vi è la costituzione del network dei "Comuni Amici della Famiglia". Tale network si pone l'obiettivo di diffondere sull’intero territorio nazionale una cultura a sostegno del benessere delle famiglie, collaborando e supportando le amministrazioni comunali nell’implementare politiche innovative in ambito pubblico. Ad oggi hanno aderito complessivamente 87 Enti in tutta Italia tra i quali i Comuni di Padova, Perugia, Siena e, unico in Emilia Romagna, Cervia;
  • ulteriore possibilità è il riconoscimento della vera e propria certificazione di Comune Amico della Famiglia, che prevede una serie precisa di impegni, tra i quali l'approvazione di una Piano annuale di interventi in materia di politiche familiari, che possono essere raggiunti gradualmente;

RIBADITO CHE
 
  • le famiglie devono essere valorizzate come soggetto di investimento sociale e culturale, e non solo considerate nelle situazioni di fragilità o come utenti di servizi educativi;
  •  il Comune di Ferrara deve assumere quella demografica come una delle sfide prioritarie, e per farlo deve sistematizzare e incrementare le proprie politiche familiari, ponendosi come propulsore di un ripensamento di tutto il territorio; 
  • è necessario attivare ogni risorsa di sistema per raggiungere l’obiettivo di permettere a tutte le famiglie di realizzare i propri progetti familiari e incrementare così il benessere della comunità;
 
IL CONSIGLIO COMUNALE DI FERRARA IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA
 
  • ad attivare un percorso per aderire al network dei Comuni Amici della Famiglia;
  •  a costituire a questo scopo un gruppo di lavoro che riunisca le associazioni familiari, imprenditoriali, sociali, culturali, economiche per condividere politiche e prassi coordinate di sostegno alle famiglie (auspicabilmente riattivando anche a questo scopo la consulta per la genitorialità); 
  • a valutare, a seguito dell'adesione al network, l’opportunità di intraprendere il percorso per ottenere la vera e propria certificazione di “Comune amico della famiglia” a cui il Comune di Ferrara potrebbe accedere (primo in Emilia Romagna) prima della scadenza dell’attuale legislatura, discutendo tale opportunità con la competente commissione consiliare e con il gruppo di lavoro di cui sopra.
Ultima modifica: 09-11-2021
REDAZIONE: Gruppo Partito Democratico
EMAIL: gruppo-partitodemocratico@comune.fe.it